Progetti
Active School: collaborazione tra sport e scuola
Dal 25 al 27 gennaio si è tenuto a Berlino il primo incontro del progetto europeo "Active school", a cui l’Uisp parteciperà, fino a dicembre 2017, insieme ad otto partner europei. Il progetto è finanziato dall’Unione europea, attraverso il programma Erasmus plus, nella linea di finanziamento “collaborative partnership”.
Luana Sanna, coordinatrice del progetto per l’Uisp, ha preso parte all’incontro: “Come previsto il primo step del progetto sarà la realizzazione di un manuale, una cassetta degli attrezzi (toolkit), che servirà alle associazioni sportive e alle scuole, per la strutturazione delle collaborazioni tra scuola e mondo sportivo. È stato un confronto molto positivo, che ci ha permesso di chiarire tutti gli aspetti del progetto e di iniziare a costruire un gruppo di lavoro coeso. In questa occasione abbiamo potuto raccontare e descrivere il lavoro e l’impegno delle nostre associazioni e dei vari partner, identificando i ruoli all’interno del progetto”.
“Il primo passaggio operativo sarà coordinato da WGI (Willibald Gebhardt Research Institute), un istituto di ricerca tedesco che, grazie al supporto di YST (Youth Sport Trust), charity inglese, si occuperà della ricerca propedeutica allo sviluppo del manuale - continua Sanna - Questa ricerca si baserà sulla raccolta di buone pratiche ma anche le policy, le linee guida, le direttive, della politica nazionale riferite all’ambito sportivo e a quello scolastico. L’istituto di ricerca produrrà delle elaborazioni di tutti questi elementi, integrandoli con pubblicazioni scientifiche ed eventuali manuali già esistenti. La parte di ricerca si dovrebbe concludere entro marzo, e da quel momento fino a fine ottobre ci occuperemo della stesura del manuale. Il partner responsabile della stesura è l’HSSF (Hungarin School Sport Federation). Gli scambi necessari per la stesura del manuale avverranno in modalità on line, mentre il prossimo incontro in presenza si terrà a Roma, a novembre, per discutere del manuale e della successiva fase di implementazione”.
(Elena Fiorani)
“Il primo passaggio operativo sarà coordinato da WGI (Willibald Gebhardt Research Institute), un istituto di ricerca tedesco che, grazie al supporto di YST (Youth Sport Trust), charity inglese, si occuperà della ricerca propedeutica allo sviluppo del manuale - continua Sanna - Questa ricerca si baserà sulla raccolta di buone pratiche ma anche le policy, le linee guida, le direttive, della politica nazionale riferite all’ambito sportivo e a quello scolastico. L’istituto di ricerca produrrà delle elaborazioni di tutti questi elementi, integrandoli con pubblicazioni scientifiche ed eventuali manuali già esistenti. La parte di ricerca si dovrebbe concludere entro marzo, e da quel momento fino a fine ottobre ci occuperemo della stesura del manuale. Il partner responsabile della stesura è l’HSSF (Hungarin School Sport Federation). Gli scambi necessari per la stesura del manuale avverranno in modalità on line, mentre il prossimo incontro in presenza si terrà a Roma, a novembre, per discutere del manuale e della successiva fase di implementazione”.
(Elena Fiorani)
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