Progetti

CoESport

Comunità e Sport per la promozione di stili di vita salutari e di comunità coese

 

Durata: n. mesi: 7 mesi (Settembre 2024-Marzo 2025)

Territorio di intervento: Il progetto ha valenza nazionale e si svolge in 12  Regioni e 20 città

Proponente / Coordinatore: UISP Aps/ AiCS Aps– Associazione Italiana Cultura Sport

 

Ente finanziatore: Sport e Salute S.p.A.

 

SINTESI:

L’esigenza del progetto nasce dal bisogno di garantire la pratica sportiva ai bambini ed adolescenti di età compresa tra i 5 e i 16 anni, che non sono attualmente attivi nei circuiti dello sport di base, facilitando l’accesso agli appartenenti alle categorie fragili, maggiormente esposti al rischio di isolamento sociale.

In questo modo il progetto si propone di mettere in luce il ruolo educativo dello sport: pensare lo sport come ambiente e contesto educativo significa non centrare l’attenzione sul luogo dal punto di vista tecnico-sportivo dove viene svolta l’attività fisica ma allo sport come “contenitore” che può essere allestito con alta flessibilità e adattabilità, che offre all’individuo occasioni di socializzazione, movimento fisico e sviluppo individuale.

Portare lo sport al destinatario, rappresenta il punto di forza del progetto, in quanto permette che i bambini e i ragazzi partecipanti svolgano attività sportiva all’interno di un ambiente familiare e sicuri; per questo, infatti, gli operatori sportivi, saranno coadiuvati dagli operatori delle associazioni/centri ingaggiati, al fine di costruire un gruppo di lavoro in collaborazione continua per garantire nel medesimo tempo che le attività sportive rappresentino un momento ricreativo, ponendo attenzione alle esigenze individuali dei partecipanti. Accedere alla pratica sportiva, infatti, significa porre le condizioni necessarie a garantire che tutti possano avvalersi delle stesse opportunità di partecipare alle attività sportive.

 

OBIETTIVI:

  • Avviare alla pratica sportiva circa 1200 minori di età compresa tra i 5 e i 16 anni
  • Diffondere l’attività e l’esercizio fisico come strumento di prevenzione del disagio psicosociale
  • Promuovere e sviluppare l’attività fisica come strumento di inclusione e coesione sociale.

 

AZIONI PROGETTUALI:    

Nello specifico, i territori coinvolti nel progetto si occupano di:

  • Realizzare le multi-sportive presso gli spazi all’aperto o al chiuso delle associazioni/centri ingaggiati in fase preparatoria: 3 mesi continuativi di attività sportive per 2 ore complessive a settimana, per 2 corsi, destinata a 30 minori in ciascuna area territoriale coinvolta, attraverso le Asd-/Ssd-polisportive coordinate dagli EPS. I partecipanti possono praticare attività sportiva per un totale di 24h per 3 mesi continuativi.
  • Organizzare la “festa dello sport di comunità”, dedicate allo sport per tutti per un totale di circa 80 eventi nazionali, da realizzare in luoghi pubblici o presso gli spazi delle Asd-Ssd, associazioni e/o scuole coinvolte. L’obiettivo dell’evento è quello di promuovere l’inclusione e coesione sociale attraverso lo sport, coinvolgendo gli atleti già tesserati presso le Asd-Ssd-polisportive in un evento aperto a tutta la comunità, promuovendo attività ludico-motoria in squadre miste. I benefici dello svolgimento delle “feste dello sport per la comunità” non sono limitati ai soli partecipanti al progetto, che attraverso gli eventi organizzati dal territorio possono godere dell’esperienza della pratica sportiva praticata insieme ai coetanei in un’atmosfera che promuove le pari opportunità e l’inclusione sociale tramite lo sport, ma sono anche un’occasione di sviluppo di cittadinanza attiva per i bambini e ragazzi già tesserati presso le Asd-Ssd-polisportive che possono in questo modo di supporto per i bambini che non praticano sport nello svolgimento dei percorsi e delle attività praticate (fungendo da “esempio” e ricoprendo un ruolo attivo).

 

RISULTATI:

  • Coinvolti ed avvicinati alla pratica sportiva circa 1200 minori di età compresa tra i 5 e i 16 anni
  • Diffusi l’attività e l’esercizio fisico come strumento di prevenzione del disagio psicosociale
  • Promossa e sviluppata l’attività fisica come strumento di inclusione e coesione sociale.