Progetti

Agenda 2030 e Advocacy

I 17 Goals dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile sono le coordinate di  riferimento delle Politiche per la progettazione Uisp, che orientano le scelte  dell’associazione in tema di progettazione internazionale e nazionale.

Lo sport sociale e per tutti è un formidabile strumento di coesione sociale, inclusione, benessere per tutti e per tutte. La modalità del lavoro a progetti all’interno di un’organizzazione complessa come l’Uisp, si costruisce per gradi e per sperimentazioni successive, creando una comunità progettuale. In questo modo si attivano processi diffusi di conoscenza e si valorizzano le competenze, in un percorso virtuoso di approfondimento e scambio di esperienze, ma anche procedure di valutazione e verifica delle metodologie, modalità di lavoro trasversale e di gruppo.

Si tratta di un’esigenza che parte dal concetto stesso di cultura della progettazione: significa, da una parte, sapersi relazionare ed essere punto di riferimento per tutte le azioni di progetto attivate ad ogni livello dell’associazione, dall’altra costruire relazioni con il tessuto sociale e le istituzioni. 

In questi ultimi anni è stato avviato il percorso formativo “EU...ISP” che ci consente di essere sempre aggiornati ed inquadrare il nuovo Piano europeo per lo sport 2024-2027, con l’obiettivo di dare strumenti ai Comitati regionali Uisp perché possano interloquire con le Regioni, affinché lo sport entri a far parte dei programmi del FESR-Fondo Economico per lo Sviluppo Regionale e FSE-Fondo Sociale Europeo. La coprogrammazione e coprogettazione, richiede un maggiore rapporto con tutto il terzo settore, maggiori sinergie interassociative e azioni sussidiarie che vedano nello sport un pezzo del nuovo welfare. 

Questa è la direzione intrapresa tramite l’azione di Advocacy che l’Uisp conduce anche attraverso progetti nazionali (come quelli finanziati dal MLPS ex. Art. 72 D.Lgs N. 117 - 03/07/17, Avviso 2) ed europei.