Il 30 settembre si concludono le attività del progetto "Osservatorio nazionale contro le discriminazioni nello sport-Mauro Valeri", nato dall'impegno sottoscritto dall’UNAR con l'Uisp e Lunaria, attreaverso la firma di un Protocollo d'intesa. Partito nel mese di ottobre del 2021 ha visto coinvolti dieci comitati territoriali Uisp: Torino, Trento, Genova, Vicenza, Firenze, Bologna, Cagliari, Caserta, Matera e Roma. I referenti di questi comitati hanno lavorato al progetto coordinati dalla sede Nazionale.
La prima fase, tra novembre 2021 e gennaio 2022, ha visto la realizzazione di una serie di webinar di informazione e approfondimento per dotare i referenti delle necessarie competenze e sviluppare le attività del progetto. I webinar hanno visto una larga partecipazione dei comitati territoriali, al di là dei referenti direttamente coinvolti nelle attività dell'Osservatorio. Questi momenti di approfondimento sulle caratteristiche delle diverse forme di discriminazione si sono rivelati utili a sensibilizzare gli operatori che organizzano e gestiscono le attività nei territori dotandoli di maggiori strumenti per recepire diverse forme di offesa e abuso.
I comitati hanno attivato le relazioni con le reti sociali presenti nei territori per la diffusione della scheda di monitoraggio per il rilevamento delle discriminazioni. Quest'ultima è stata lo strumento attraverso il quale sono state raccolte le denunce delle discriminazioni che si verificano nell'ambito dello sport. Le vittime e/o i testimoni diretti hanno fatto le segnalazioni compilando la scheda on line o l'hanno recapitata al referente del comitato territoriale Uisp. I dati raccolti sono serviti a comprendere quanto e come il fenomeno delle discriminazioni sia diffuso anche nel calcio amatoriale. Un'altra fase importante per il raggiungimento degli obiettivi del progetto è stata l'attività di sensibilizzazione e coinvolgimento delle realtà locali con cui l'Uisp collaborae per favorire la diffusione più ampia delle schede e poi raccogliere le segnalazioni.
I referenti territoriali Uisp hanno condiviso i piani di lavoro e le strategie identificati come più adeguati ai propri contesti, per raggiungere più persone auspicando che le eventuali discriminazioni venissero recepite, descritte e denunciate da chi le subisce sulla propria pelle, da chi ne è stato testimone o da chi ne ha raccolto la segnalazione. La scheda ha permesso di raccogliere i dati per la creazione di un database e articolare un'analisi del fenomeno. I dati degli episodi concreti, descritti e classificati per tipologia di discriminazione rappresentano la base essenziale per dare un'adeguata visibilità agli abusi che esistono, ma che troppo spesso si nascondono anche agli occhi più attenti, per poter affrontare e combattere in modo più efficace le discriminazioni.
Sappiamo che le discriminazioni nella nostra società, come nello sport, si esprimono in diverse forme, spesso sottovalutate. Per poterle riconoscere, raccogliere e combattere è necessario contare su persone e strumenti dotati di sensibilità adeguate, e questo progetto ha permesso di avviare un importante percorso in questa direzione. Ma si tratta di una prima tappa, di un punto di partenza cui auspicabilmente possano seguire nuovi investimenti da parte delle istituzioni per garantire una lotta efficace alle discriminazioni nel mondo dello sport. Per un'associazione come la Uisp, che fa della lotta a ogni forma di discriminazione una delle sue principali ragion d'essere, il progetto dell'Osservatorio rappresenta un impegno naturale che va di pari passo con il rispetto dei diritti umani tout court. I risultati dell'analisi dei dati raccolti sono stati elaborati dall'Associazione Lunaria che insieme a Uisp e Unar li presenteranno nel mese di ottobre a Roma. (Raffaella Chiodo Karpinsky)
Ufficio progetti - Sede Uisp Nazionale
L.go Nino Franchellucci, 73 00155 Roma
Tel.: +39.06.43984350 - 345 - 346
Fax: 06.43984320
e-mail: progetti@uisp.it