Progetti
Il 2 e 3 ottobre a Roma l'incontro di avvio del nuovo progetto Uisp "Positivo alla salute"
Il nuovo progetto Uisp "Positivo alla salute", finanziato dal ministero della Salute, Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive, sta per entrare nel vivo. Il primo incontro nazionale rivolto a tutti i referenti locali si terrà a Roma venerdì 2 e sabato 3 ottobre, presso l’Idea Hotel Roma Z3 Via Amos Zanibelli, 13-15. Il progetto coinvolgerà da ottobre 2015 a luglio 2016 circa 600 ragazzi e ragazze delle scuole superiori di otto località italiane: BAT (Barletta, Andria, Trani), Orvieto, Pesaro/Urbino, Prato, Trieste, Varese, Venezia, Zona Flegrea (Na).
L’appuntamento servirà a mettere in luce le connessioni di questa sperimentazione con i temi più generali degli stili di vita e della salute e a condividere l’impianto complessivo del progetto: gli obiettivi, i contenuti e le azioni, le modalità anche organizzative inerenti la valutazione d'impatto del progetto e le procedure ministeriali e di rendicontazione da seguire durante tutte le fasi progettuali.
Il programma dei lavori prevede l’apertura alle 15 di venerdì 2 ottobre con l’intervento di Anna D’Alterio, segreteria della Commissione vigilanza doping del ministero della Salute. A seguire Daniela Rossi, responsabile scientifica della campagna, presenterà obiettivi e contenuti. Marta Giammaria, responsabile Ufficio progetti Uisp, farà un quadro sull'impegno dell'Uisp contro il doping e l'inquinamento farmacologico. Interverranno poi Fabrizio De Meo, responsabile nazionale Politiche sociali, educative e giovanili, e Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp. Alle 17 inizierà la parte più specifica sul progetto con l’intervento di Fabio Lucidi, della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, che illustrerà l’aspetto della valutazione.
Sabato 3 ottobre i lavori inizieranno alle 9 e si focalizzeranno in apertura sulla comunicazione con gli interventi di Ivano Maiorella, responsabile Ufficio comunicazione e stampa Uisp, e Antonio Marcello, gestione servizi internet Uisp. Verranno poi presentate delle testimonianze sulle precedenti campagne, dai comitati Uisp di Orvieto, Trieste, Varese, le procedure amministrative e di rendicontazione, con Gian Nicola Acinapura, responsabile della rendicontazione del progetto, e le procedure di gestione del progetto, con Silvia Saccomanno, della cabina di regia.
La metodologia di lavoro proposta agli studenti punta sull’ideazione e realizzazione di prodotti comunicativi. I ragazzi, supportati dagli insegnanti e dagli operatori Uisp, realizzeranno prodotti informativi come video, vignette, giornali, manifesti, striscioni, canzoni, spot, performance teatrali. Ogni classe sarà libera di ideare la propria campagna, ma tutte realizzeranno materiale per la web radio, una piattaforma on line su cui caricare i contenuti prodotti in classe durante il progetto: si tratta di una web radio in podcast, con trasmissioni radiofoniche on demand che verranno rese disponibili su Internet e accessibili anche agli smartphone, in una piattaforma creata appositamente per loro e ospitata sull’infrastruttura web della Uisp nazionale. (A cura di Elena Fiorani)
L’appuntamento servirà a mettere in luce le connessioni di questa sperimentazione con i temi più generali degli stili di vita e della salute e a condividere l’impianto complessivo del progetto: gli obiettivi, i contenuti e le azioni, le modalità anche organizzative inerenti la valutazione d'impatto del progetto e le procedure ministeriali e di rendicontazione da seguire durante tutte le fasi progettuali.
Il programma dei lavori prevede l’apertura alle 15 di venerdì 2 ottobre con l’intervento di Anna D’Alterio, segreteria della Commissione vigilanza doping del ministero della Salute. A seguire Daniela Rossi, responsabile scientifica della campagna, presenterà obiettivi e contenuti. Marta Giammaria, responsabile Ufficio progetti Uisp, farà un quadro sull'impegno dell'Uisp contro il doping e l'inquinamento farmacologico. Interverranno poi Fabrizio De Meo, responsabile nazionale Politiche sociali, educative e giovanili, e Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp. Alle 17 inizierà la parte più specifica sul progetto con l’intervento di Fabio Lucidi, della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, che illustrerà l’aspetto della valutazione.
Sabato 3 ottobre i lavori inizieranno alle 9 e si focalizzeranno in apertura sulla comunicazione con gli interventi di Ivano Maiorella, responsabile Ufficio comunicazione e stampa Uisp, e Antonio Marcello, gestione servizi internet Uisp. Verranno poi presentate delle testimonianze sulle precedenti campagne, dai comitati Uisp di Orvieto, Trieste, Varese, le procedure amministrative e di rendicontazione, con Gian Nicola Acinapura, responsabile della rendicontazione del progetto, e le procedure di gestione del progetto, con Silvia Saccomanno, della cabina di regia.
La metodologia di lavoro proposta agli studenti punta sull’ideazione e realizzazione di prodotti comunicativi. I ragazzi, supportati dagli insegnanti e dagli operatori Uisp, realizzeranno prodotti informativi come video, vignette, giornali, manifesti, striscioni, canzoni, spot, performance teatrali. Ogni classe sarà libera di ideare la propria campagna, ma tutte realizzeranno materiale per la web radio, una piattaforma on line su cui caricare i contenuti prodotti in classe durante il progetto: si tratta di una web radio in podcast, con trasmissioni radiofoniche on demand che verranno rese disponibili su Internet e accessibili anche agli smartphone, in una piattaforma creata appositamente per loro e ospitata sull’infrastruttura web della Uisp nazionale. (A cura di Elena Fiorani)
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