Progetti

Il progetto Match-sport lancia la campagna #WePlayFair

Nell’ambito della Settimana europea dello sport un’iniziativa social contro le discriminazioni nello sport di base

Nell'ambito del progetto Match-Sport, supportato dal programma Erasmus+ Sport, di cui l’Uisp nazionale è partner, è stata ideata una campagna di comunicazione online rivolta ai social media, da divulgare in contemporanea con la Settimana europea dello sport, dal 23 al 30 settembre. #weplayfair presenta una serie di poster volti a sensibilizzare sulla discriminazione e la violenza nello sport e a promuovere le azioni svolte nell'ambito del progetto. La campagna si rivolge principalmente agli attori sul campo, professionisti dello sport, club dilettantistici, associazioni contro le discriminazioni, ma si rivolge anche ad un pubblico più ampio e alle istituzioni locali.

Obiettivo della campagna è combattere tutte le forme di discriminazione nelle diverse pratiche sportive e si basa sulle questioni chiave identificate dai partner del progetto: i valori trasmessi attraverso lo sport, la lotta contro gli stereotipi e la violenza, lo sport come forza unificante e il ruolo centrale dei genitori.

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Il progetto Match-Sport è coordinato da European Forum for Urban Security - Efus e prevede diversi obiettivi: promuovere programmi per contrastare e prevenire la violenza nello sport amatoriale; aiutare le autorità locali a migliorare le conoscenze sulla violenza e le strategie di prevenzione; responsabilizzare i partner locali fornendo loro strumenti adeguati e adeguati per rispondere con un approccio integrato e multisettoriale, in quanto ben consapevoli del problema ma spesso poco attrezzati per affrontarlo.

La Uisp ha partecipato attivamente alla realizzazione della campagna, anche attraverso alcune foto tratte dai Mondiali Antirazzisti e contribuendo alla realizzazione di brevi corsi di formazione che si svolgeranno online nel mese di ottobre, sul principio che cambiare le regole per arrivare ad uno sport per tutti, può abbassare il livello di violenza e discriminazione in campo. I corsi saranno destinati ai funzionari dei comuni partecipanti e agli operatori sportivi delle società affiliate.

Gli altri partner del progetto sono: Comune di Maranello e Locano, Comune di Lisbona e l’Istituto Superiore di Sicurezza di Lisbona (ISCPSI), Comune di Neo Propontida in Grecia, Comune di Valence in Francia, comune di Liegi e la Facoltà di sceinze sportive di Potsdam (FHSMP).

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