Le "Pillole di Movimento" viaggiano nelle città d'Italia

Si è tenuta il 13 gennaio, a Bologna, in Palazzo d’Accursio, la conferenza stampa nazionale di “Pillole di movimento” campagna nazionale Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti di contrasto alla sedentarietà e di promozione della cultura del movimento, che vede protagonisti 31 Comitati Uisp e che coinvolgerà oltre 235 Comuni italiani e 370 tra associazioni e società sportive dilettantistiche. Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport nell'ambito del Bando EPS 2020 e attraverso le farmacie dei circuiti Gruppo Lloyds e Federfarma provinciali, partner del progetto, verranno distribuite 480.000 confezioni di “Pillole di movimento”. Nel corso di questi giorni, in numerose città che hanno aderito al progetto si stanno svolgendo le conferenze di avvio.

Il 19 gennaio, il progetto è stato presentato a Grosseto, alla presenza del sindaco della città Antonfrancesco Vivarelli Colonna: “Credo che una simile iniziativa sia quanto di più importante per le persone soprattutto alla luce del momento delicato che attraversiamo. Abbiamo bisogno di tornare prenderci cura di noi, di uscire da quella sedentarietà che è all’origine di tante patologie che, purtroppo, colpiscono anche i più giovani: le Pillole di Movimento sono il rimedio. Come amministrazione, siamo orgogliosi di sostenere questo progetto”, ha detto il sindaco. Sono intervenuti anche Sara Minozzi e Fabrizio Rossi, rispettivamente assessore al Sociale e assessore allo Sport del Comune di Grosseto, che hanno ricordato come lo sport rappresenta il momento di aggregazione per eccellenza e un pilastro della vita sana. “Socialità e benessere psicofisico sono alla base della ripartenza ed è fondamentale che tutti i cittadini possano essere messi nelle condizioni di fare attività fisica. Siamo certi che le Pillole di Movimento siano la migliore medicina per il ritorno alla normalità”, hanno detto. Presente anche Sergio Perugini, presidente del comitato Uisp Grosseto, che ha dichiarato: “Il comitato ha aderito subito a questa opportunità: dare occasione alle persone di riprendere o iniziare le attività sportive in questo periodo ci sembra un segnale importante. Sarà proprio il farmacista a dare al cliente, anziché i classici medicinali, una “pillola” che crei quella voglia di tornare a muoversi. Il progetto avrà breve durata ma contiamo di coinvolgere una grande platea di persone”. Alla conferenza stampa di presentazione ha partecipato, inoltre, la campionessa olimpica Alessandra Sensini.

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Il 20 gennaio, il progetto è stato presentato a Padova, presso la Sala degli Anziani di Palazzo Moroni, sede del Comune di Padova, in occasione della presentazione delle attività promosse dal comitato territoriale Uisp Padova per la primavera del 2022. “Un appuntamento importante per evidenziare il vero spirito Uisp, ente di promozione sportiva e associazione di promozione sociale capace di spingersi continuamente su diversi fronti per garantire lo sviluppo dello sport per tutti e del benessere delle persone”, ha detto Claudio Boato, presidente Uisp Padova. “Pillole di movimento è una possibilità di provare a fare movimento, magari sperimentando nuove discipline e per di più gratuitamente. Questo può davvero permettere ad un gran numero di persone di tornare a muoversi”, ha detto. A Padova e provincia, con la distribuzione di 15.000 scatole di Pillole di movimento, saranno coinvolte 14 amministrazioni locali e 20 associazioni sportive affiliate a Uisp. Intervenuta anche Monica Fiorese, responsabile Progetti e Politiche educative di Uisp Padova: “Questo progetto si inserisce in una cornice che vede Uisp da sempre impegnata nelle politiche di promozione della salute. Mai come in questo momento storico è importante riconoscere il valore dello sport sociale e di una cultura del movimento che metta al centro dei suoi obiettivi la salute individuale e collettiva. Con Pillole di movimento abbiamo la possibilità di arrivare direttamente alle persone, di intervenire nei processi di prevenzione alle sedentarietà ma anche di sostenere e promuovere il diritto allo sport”.

Il 21 gennaio, le scatole di “pillole” sono state presentate a Verona, in diretta streaming da Palazzo Barbieri. Erano presenti l’assessore allo Sport Filippo Rando, il presidente Uisp Verona Simone Picelli, la referente del Dipartimento di prevenzione Ulss9 Diana Gazzani e la presidente di Federfarma Elena Vecchioni. “Divulgare sani e corretti stili di vita diventa importante anche per superare gli effetti della pandemia - afferma Picelli - Lo facciamo collaborando con punti di riferimento fondamentali per le nostre comunità come le farmacie, la pubblica amministrazione, i media e le organizzazioni per la salute pubblica. Daremo la possibilità di usufruire delle Pillole di movimento al 70% della popolazione residente nella provincia di Verona. Le locandine informative saranno presenti in tutti i centri vaccinali grazie ad Ulss9 Scaligera e chiunque potrà recarsi in farmacia per ritirare gratuitamente una scatola”. Le scatole verranno distribuite da inizio febbraio in 258 farmacie della provincia scaligera.

A Matera, il progetto è stato presentato sabato 22 gennaio, presso la sala “Mandela” del Comune di Matera. Presenti il sindaco, Domenico Bennardi, il vice sindaco, Rosa Nicoletti, il presidente del Consiglio Comunale con delega allo sport, Antonio Materdomini, la presidente Uisp Matera, Claudia Coronella, il coordinatore Uisp del progetto, Giuseppe Pecora e il responsabile Federfarma Matera, Dott. Antonio Guerricchio. La campagna coinvolge una quarantina di farmacie tra Matera, Montescaglioso, Policoro e Valsinni.

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Il 27 gennaio, il progetto Uisp è stato presentato a Reggio Emilia e a Rimini. A Reggio Emilia, la presentazione si è svolta nella sede di Club Scherma Koala. Sono intervenuti: Azio Minardi, presidente Uisp Reggio Emilia; Mauro Rozzi, presidente Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia; Marco Tamelli, responsabile progetto prevenzione Azienda Usl Reggio Emilia; Andrea Capelli, presidente Farmacie Comunali Riunite; Giuseppe Delfini, presidente Federfarma Reggio Emilia; Antonio Chindamo, LloydsFarmacia Reggio Emilia; alcuni rappresentanti delle 16 associazioni sportive dilettantistiche coinvolte. "Questo progetto si rivolge ai sedentari. Lo sport e l'attività motoria devono essere, soprattutto in questa fase storica, un pilastro delle politiche di prevenzione e alleato privilegiato della sanità. La pandemia ci ha tolto molto e il mondo sportivo sta pagando un prezzo altissimo. Dobbiamo riportare le persone a muoversi come e più di prima e lo facciamo con un progetto che nasce da una rete nazionale e che portiamo a Reggio Emilia grazie alla collaborazione con partner istituzionali nel campo della salute e il prezioso contributo delle associazioni sportive, che sono il presidio dello sport inteso come socialità, relazione e competenza", ha detto il presidente Uisp Reggio Emilia.

Marco Tamelli ha ricordato che lo scopo del progetto è sensibilizzare le persone al movimento, in un’ottica di prevenzione e cura. "Questo progetto ci dà finalmente la possibilità di tornare alla vocazione del farmacista", ha sottolineato il presidente di Farmacie Comunali Riunite, mentre Giuseppe Delfini, di Federfarma Reggio Emilia, vede nel progetto Uisp un’opportunità: "In questi due anni abbiamo resistito, ma adesso dobbiamo andare avanti, guardare oltre la pandemia e costruire qualcosa di buono. Con le Pillole di movimento possiamo contribuire a riportare le persone a vivere la socialità attraverso lo sport". Il presidente della Fondazione per lo Sport Mauro Rozzi è intervenuto alla presentazione portando i complimenti dell’assessorato allo Sport del Comune all’Uisp e agli attori dell’iniziativa. Per trovare le “Pillole di movimento” basterà recarsi, a partire dal mese di febbraio, nelle farmacie di Reggio Emilia e nelle farmacie aderenti al progetto dei circuiti Farmacie Comunali Riunite, Federfarma e Lloyds (65 in totale) in 15 Comuni della provincia: Albinea, Bagnolo in Piano, Bibbiano, Boretto, Casalgrande, Campegine, Cavriago, Guastalla, Luzzara, Montecchio Emilia, Quattro Castella, Rubiera, Scandiano, S.Ilario d’Enza, Viano.

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A Rimini, saranno distribuite 25.000 confezioni di Pillole di movimento. “E’ stato un grande sforzo organizzativo da parte di Uisp Rimini, ma dal 1° febbraio ben 62 farmacie della provincia regaleranno scatoline contenenti un farmaco speciale: sport gratuito”, ha detto la presidente della Uisp Rimini Mariagrazia Squadrani nel corso della conferenza, trasmessa via streaming su Facebook. “Lo sport è un elemento essenziale per la salute di tutti, e nessuno dovrebbe esserne privato. Oggi più che mai ci si riempie la bocca di frasi fatte, che mettono al centro lo sport come azione preventiva, come sano stile di vita in grado di migliorare la nostra salute. Di fatto, però, la realtà è che lo sport di base in questi anni di pandemia è stato sempre più penalizzato. Uisp, invece, guarda al futuro e proprio perché siamo attenti alle esigenze attuali abbiamo voluto mettere in campo questo progetto, rivolto alle fasce di età generalmente più sedentarie: gli adulti, a cui offriamo attività gratuita per un mese insieme alla collaborazione delle nostre associazioni sportive affiliate”, ha proseguito. Intervenuto anche il vicepresidente Uisp Rimini, Lino Celli che ha ricordato come “promuovere sani e corretti stili di vita diventa importante anche per superare gli effetti della pandemia, ma in questo particolare momento storico Pillole di Movimento diventa anche la speranza che lo sport sociale ritrovi linfa”. Presente anche il dott. Giuseppe Attisani, referente del Servizio di Medicina dello Sport di Rimini, che ha sottolineato il valore dell’attività fisica sportiva. 

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Il 28 gennaio si è svolta la conferenza stampa ad Ascoli Piceno, da Palazzo dei Capitani. Ha moderato l'incontro Daniel Claudio Ficcadenti, presidente Uisp Ascoli: "Siamo davvero orgogliosi come comitato di Ascoli Piceno di portare avanti questo progetto e di rappresentare il nostro territorio". Presente anche Simone Ricciatti, presidente Uisp Marche: “Questo progetto arriva adesso in tutta Italia, in un momento difficile per lo sport, soprattutto di base, che ha pagato troppo le conseguenze del Covid. Le associazioni hanno compreso il senso dell’iniziativa: promuovere la lotta alla sedentarietà e la promozione dell’attività fisica. Due anni di restrizioni non hanno aiutato l’attività fisica e hanno alimentato la pigrizia”. 

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Diverse le presentazioni in programma nei prossimi giorni: a Perugia il 31 gennaio; ad Aosta, il 1 febbraio; a Barletta, il 2 febbraio alle 11 presso la Palestra Solofrizzoricatti sita in Via Boccaccio, 16; a Genova, giovedì 3 febbraio presso la sala di giunta del Comune di Bolzano; a Castrovillari, il 5 febbraio; a Firenze, il 9 febbraio, presso la Sala Pistelli del Palazzo Medici Riccardi, in via Cavour. (A cura di Chiara Feleppa)