Radio e tv continuano ad occuparsi del lancio di “Pillole di Movimento”

Si è tenuta giovedì 13 gennaio, a Bologna, in Palazzo D’Accursio, la conferenza stampa nazionale di “Pillole di movimento” campagna nazionale Uisp di contrasto alla sedentarietà e di promozione della cultura del movimento, che vede protagonisti 31 Comitati Uisp e da gennaio coinvolgerà oltre 235 Comuni italiani e 370 tra associazioni e società sportive dilettantistiche. Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport nell'ambito del Bando EPS 2020 e attraverso le farmacie dei circuiti Gruppo Lloyds e Federfarma provinciali, partner del progetto, verranno distribuite 480.000 confezioni di “Pillole di movimento”. 

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In questi giorni, diversi media si sono occupati del progetto Uisp, che vede come testimonial Lodo Guenzi, cantante della band "Lo stato sociale". “La salute passa dal movimento: sono due anni che stiamo sul divano e questa cosa ci rende isolati, rabbiosi e un po’ depressi. Tutto ciò che ti porta fuori di casa è un’occasione. La gente si è incattivita e bisogna far circolare delle endorfine", ha detto Lodo Guenzi ai microfoni della Domenica sportiva, in un servizio di Annamaria Cremonini andato in onda nella seconda serata di Rai2 del 16 gennaio. "Questo progetto vuole mettere in moto l’intero Paese attraverso le pillole di movimento e attraverso la gratuità, a sostegno di cittadini e cittadine", ha detto invece Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp. 

Un altro servizio andato in onda nel weekend è quello di èTv Rete7. "Io sono testimonial di tutte le possibilità che ci sono di uscire di casa per far girare le endorfine. La salute mentale delle persone è peggiorata negli ultimi mesi e l’attività fisica è un’occasione per liberarsi dalla rabbia e dall’isolamento", dice Lodo Guenzi. A seguire Tiziano Pesce: "In questo momento storico così complicato abbiamo necessità di rimetterci in movimento e arrivare a promuovere corretti e sani stili di vita, partendo dal movimento e dallo sport. Lo facciamo mettendo a disposizione dei cittadini una campagna di contrasto alla sedentarietà attraverso la rete delle farmacie". 

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Nell'ambito delle trasmissioni radiofoniche, Tiziano Pesce è stato ospite di radio InBlu per presentare "Pillole di Movimento". “La campagna nasce in casa Uisp dieci anni fa, con l’esperienza di Uisp Bologna. Il progetto da territoriale diventa oggi nazionale e coinvolgerà una vasta fetta del nostro territorio. E’ una campagna di comunicazione, sensibilizzazione e di promozione dell’attività fisico sportiva", ha detto Pesce, che ha poi illustrato il funzionamento del progetto. "Con l’alleanza delle reti delle farmacie, cittadini e cittadine di ogni età potranno recarsi nelle farmacie e ritirare una scatola, molto simile a quella dei farmaci. All'interno troveranno un bugiardino con un coupon gratuito per fare attività fisica. Abbiamo lanciato anche una webapp, per permettere ai cittadini di conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa", ha proseguito. E' possibile scegliere tra un ventaglio di oltre 1200 attività, dalle più tradizionali a quelle più innovative: "Verranno promosse in qualsiasi luogo sportivo: palestre, piscine e all'aria aperta. Per la riuscita del progetto è stato fondamentale il supporto e il finanziamento del Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri. Un segnale importante da parte del governo centrale, nella speranza che si arrivi ad un vero e proprio riconoscimento del valore sociale dello sport di base", ha concluso Pesce.

A Radio 24, è intervenuto il dottor Gian Matteo Paulin, segretario Federfarma, partner del progetto con Lloyds Farmacie. “Regaliamo un’attività motoria che si può sostituire ad un farmaco o può prevenire l’uso dei farmaci. L’idea viene dall’Uisp, con la collaborazione delle farmacie. Grazie ai coupon contenuti nelle scatole, le persone che tendenzialmente hanno un approccio pigro all’attività fisica possono avere uno stimolo per trasformare le loro abitudini inserendovi l’attività motoria, che nella prevenzione di patologie croniche è importante", ha detto Paulin. L'iniziativa, partita a Bologna, quest'anno si allarga a tutto il territorio nazionale, arrivando in 31 città e più di 250 comuni. "L’offerta delle attività è variegata: le "pillole" possono essere un invito per le persone a riconnettersi con la società, uscendo di casa in un contesto che garantisce una corretta gestione del rischio. Lo sport aiuta a ritrovare una quotidianità più normale che ora ci manca", ha concluso Paulin. 

Giovedì 20 gennaio Tiziano Pesce ha descritto l’iniziativa all’interno della trasmissione “A chi tocca” di Rai Isoradio. “Il progetto ha anche una seconda finalità, oltre a voler rimettere in movimento gli italiani - ha detto Tiziano Pesce - Ovvero rivitalizzare il settore dello sport sociale, particolarmente colpito dalla pandemia: in Italia abbiamo quasi 100.000 associazioni e società sportive su tutto il territorio, che mettono in campo grandi competenze e professionalità, oltre a grandi investimenti e all’impegno volontario di molte persone. Con grandi sforzi stanno andando avanti, ma tantissime hanno dovuto chiudere i battenti: pensiamo alle società e associazioni sportive che devono fare i conti, oltre ai costi ordinari, anche con le manutenzioni straordinarie e con i rincari delle utenze di energia elettrica e gas. Quindi questo vuol essere un progetto che non solo fornisce l’opportunità di avvicinare i cittadini sedentari ai benefici dell'attività sportiva, ma anche un aiuto indiretto per sostenere le attività quotidiane di queste straordinarie associazioni e società sportive, veri e propri presidi di socialità nei centri urbani, nelle periferie e le aree interne del nostro Paese: tanti paesi sarebbero molto più poveri in termini di socialità e di approccio culturale sportivo se mancassero le nostre società sportive”.

Dopo il lancio nazionale del progetto Uisp Pillole di Movimento, prendono il via sul territorio le presentazioni locali della campagna. I prossimi appuntamenti con le conferenze stampa in calendario sono sabato 22 gennaio alle 10.30 a Matera; martedì 25 gennaio alle 11.30 a Firenze.

Mercoledì 19 gennaio si è svolta la presentazione a Grosseto, dove l’iniziativa è condotta dal Comitato Uisp di Grosseto, con il patrocinio del Comune. Nella città toscana le confezioni di Pillole di Movimento saranno distribuite dalle farmacie del circuito LloydsFarmacia, dalle Farmacie Comunali di Grosseto e dalle parafarmacie del gruppo Conad. Sergio Perugini, presidente Uisp Grosseto, ha dichiarato: “Dare occasione alle persone di riprendere o iniziare le attività sportive in questo periodo ci sembra un segnale importante. Sarà proprio il farmacista a dare al cliente, anziché i classici medicinali, una “pillola” che crei quella voglia di tornare a muoversi”. “Abbiamo bisogno di tornare prenderci cura di noi – ha dichiarato il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna - di uscire da quella sedentarietà che è all’origine di tante patologie che, purtroppo, colpiscono anche i più giovani”. GUARDA IL VIDEO CON LE INTERVISTE 

Giovedì 20 gennaio si è svolta la conferenza stampa a Padova:"Un appuntamento importante – le parole iniziali del presidente Uisp Padova Claudio Boato - per evidenziare il vero spirito isp, ente di promozione sportiva e associazione di promozione sociale capace di spingersi continuamente su diversi fronti per garantire lo sviluppo dello sport per tutti e del benessere delle persone". Venerdì 21 si è svolta la presentazione a Verona: "Divulgare sani e corretti stili di vita diventa importante anche per superare gli effetti della pandemia - ha detto il presidente Uisp Verona, Simone Picelli - Lo facciamo collaborando con punti di riferimento fondamentali per le nostre comunità come le farmacie, la pubblica amministrazione, i media e le organizzazioni per la salute pubblica. Daremo la possibilità di usufruire delle Pillole di movimento al 70% della popolazione residente nella provincia di Verona. Le locandine informative saranno presenti in tutti i centri vaccinali grazie ad Ulss9 Scaligera e chiunque potrà recarsi in farmacia per ritirare gratuitamente una scatola".