Progetti
Sani stili di vita: due giorni di formazione a Roma
Approfittando della pausa estiva delle attività legate ai progetti rivolti ai ragazzi delle scuole elementari, come "Diamoci una mossa" e "Pronti, partenza, via!", gli operatori e i referenti sono chiamati ad un corso di formazione e aggiornamento che si tiene a Roma, oggi e domani, 15 e 16 giugno. I progetti in questione sono entrambi legati al tema degli stili di vita, cercando di trasmettere ai ragazzi conoscenze sulla corretta alimentazione e l’attività motoria minima per tutelare la propria salute.
Tra i relatori, Maria Teresa Menzano, del ministero della Salute, parlerà del programma Guadagnare salute, all’interno del quale rientra anche la campagna Uisp “Diamoci una mossa” nelle sue tre fasi. “Il programma parte dall’assunto che la salute deve essere al centro di tutte le politiche, anche in settori apparentemente distanti – spiega la Menzano – Punta a promuovere la salute e prevenire le malattie croniche con un lavoro in sinergia tra Ministeri, con le associazioni ma anche con le industrie, ad esempio alimentari. Alla base c’è un lavoro di raccolta e analisi dei dati tramite quelli che definiamo “sistemi di sorveglianza”, delle azioni di monitoraggio degli stili di vita di bambini, adolescenti e adulti”.
Per quanto riguarda i bambini, target delle campagne Uisp al centro della due giorni, “i dati indicano che, al centro sud i bambini mangiano male e si muovono poco. Passano molte ore seduti davanti alla tv o ai videogiochi e addirittura molte scuole non riescono ad assicurare le due misere due ore di educazione fisica a settimane, perché sprovviste di spazi adeguati. La maglia nera va alla Campania”.
“Queste info, in relazione ai pareri che chiediamo ai genitori ci dicono dove e come possiamo intervenire: emerge la necessità che lo stile di vita attivo diventi un’abitudine perché già con gli adolescenti è più difficile intervenire e che ci sia, inoltre, una sinergia tra scuola e famiglia, con gli insegnanti a fare da raccordo”. Proprio in questa direzione vanno le campagne e gli interventi promossi dall’Uisp. Sacrica la presentazione della Menzano.
“Far vos nisht” (“Perché no?”), è invece il titolo dell’intervento di Massimo Davi: “Perché no? È la domanda che più spesso ci viene da porgere a chi, nelle scuole, davanti alle nostre proposte di attività motoria per i ragazzi ci chiede il perché, l’utilità di quella attività – spiega il responsabile Formazione Uisp - Credo che anziché cercare noi motivazioni ulteriori per una sana attività motoria, dovrebbero spiegarci gli insegnanti perché non farla. È una provocazione che ho voluto lanciare, tratta da un libro di Moni Ovadia, legata all’aspetto educativo della formazione che abbiamo portato nelle scuole. La campagna sull’alimentazione è un lavoro trasversale pienamente inserito nel perimetro delle politiche educative della nostra associazione. Sia per l’aspetto educativo, sia per i valori che si vogliono trasmettere, rappresenta una pratica positiva che lega l’alimentazione ad un insieme più ampio di contenuti valoriali”.
Tra gli altri partecipanti segnaliamo anche Daniela Rossi, responsabile della campagna Diamoci una Mossa. Prevista anche un modulo a cura di Save The Children, che insieme a Kraft Foods Foundation promuove Pronti Partenza Via!, sull’uso responsabile dei nuovi media. La seconda giornata, sabato 16 giugno, prevede la costituzione di specifici gruppi di lavoro che affronteranno tematiche particolari, legate anche al rapporto con enti e istituzioni locali, e illustreranno le esperienze già esistenti.
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