Progetti
SportPerTutti: svolto il primo Living Lab Uisp Campania
La località di Gallo Matese (Ce) ha ospitato, sabato 17 dicembre, il primo Living Lab promosso dal Comitato Uisp Campania nell'ambito del progetto nazionale Uisp SportPerTutti. Il titolo dell’appuntamento, moderato da Stefano Dati, PhD student Università di Barcellona e dirigente Uisp, era "Attivazione di percorsi sportivi, turistici e lavorativi sostenibili in ambiente": tanti i temi affrontati in un proficuo dibattito in cui si sono confrontati le istituzioni, il mondo dello sport e del privato sociale.
Stefano Dati ha introdotto subito il tema della sostenibilità e della valorizzazione dei territori a partire dalle sfide poste dall’Agenda 2030. Oggi la Uisp si è fatta promotrice di attivare a livello territoriale percorsi di coprogettazione e coprogrammazione che possano contribuire a rafforzare l’impatto positivo dello sport sulla vita delle persone e delle comunità. L'importanza di rivolgersi ai territori è stata sottolineata anche dal sindaco di Gallo Matese, Giuseppe Pirraglia, che ha ricordato le enormi potenzialità del territorio casertano, a partire dalle risorse lacustri e dei parchi, sempre più integrate in un contesto di attività sostenibili volte alla crescita del proprio territorio.
“Il progetto SportPerTutti nasce in un momento difficile e segnato dai cambiamenti e dalle difficoltà vissute negli ultimi tre anni con la crisi pandemica - ha detto il responsabile Uisp Campania del progetto, Alessandro Petrillo - Solo attraverso lo sport si potrà ritornare alla socialità perduta nell’ultimo periodo”. La Uisp si farà promotrice di riattivare il dialogo tra le diverse istituzioni, con l’obiettivo di far propri gli obiettivi dell’Agenda 2030 tra cui, come sottolineato dalla vicepresidente del Comitato Regionale Uisp, Carla Casapulla, lo sviluppo di opportunità di carattere formativo e professionale, attraverso i green jobs.
Il tema dello sport come opportunità è stato ripreso anche da Sebastiano Lopes, responsabile SdA Montagna Uisp nazionale: “Il turismo sportivo rappresenta oggi un forte motore di sviluppo, inaspettato e ancora da definire al meglio, per la nascita di nuovi sbocchi professionali nel mondo dell’outdoor”. “Lo sviluppo del territorio dovrà avvenire seguendo politiche innovative e sostenibili che, a partire dalle organizzazioni sportive, potranno avere un impatto sociale positivo utilizzando strumenti pratici”, ha evidenziato Simone di Gennaro dell'Università di Cassino. Il tema della sostenibilità è emerso da tanti interventi come quello di Claudio Di Cerbo, presidente dell’associazione Italia Nostra Sezione di Isernia, che ha posto l’accento “sulla salvaguardia del territorio e delle risorse naturalistiche”.
Tante sfide da affrontare con una rete solida, a partire dalle cooperative sociali, come rimarcato da Giovanni Esposito, presidente cooperativa sociale Prossima Centauri: “Le cooperative sono uno strumento di collaborazione nella co-progettazione con il mondo sportivo, istituzionale e del terzo settore”. Il giro di tavolo tra i partecipanti al primo Living Lab regionale, è stato completato dagli interventi di tanti esperti e dalle voci del territorio, come Luigi Gaudelli, presidente Global Service e Vincenzo Italiano, D.S.I.C.F. Rossi Capriati.
Le conclusioni finali sono state affidate a Stefano Dati, con lo scopo di “invitare l’intera amministrazione comunale ad affidarsi a figure professionali, in grado di proporre un progetto serio di transizione sul piano ambientale. Il fine è quello di dimostrare che è possibile avviare un vero e proprio processo trasformativo che includa lo sport, la cultura e la rivalutazione di luoghi e spazi da tempo abbandonati al proprio destino. Il tutto può avvenire nel totale rispetto delle risorse naturalmente messe a disposizione dal paesaggio circostante e in maniera ecosostenibile. La parola d’ordine è resilienza”.
L'incontro si è chiuso con l'auspicio che il comune di Gallo Matese possa fungere da modello di apertura e innovazione, applicabile anche altrove. Il percorso avviato con il primo incontro proseguirà con il secondo Living Lab a Napoli nel mese di febbraio 2023, in cui saranno coinvolte realtà territoriali, istituzionali, università, fondazioni, piccole e medie imprese. (Redazione Uisp Campania)
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