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"Inclusione nella diversità": gli Agenti 0011 ai Mondiali Antirazzisti
Oltre 1400 studenti delle scuole secondarie di otto città italiane hanno preso parte al progetto "Agente 0011 - missione inclusione", che ha visto l’Uisp tra gli attori principali insieme a Cesvi (Capofila del progetto), ActionAid, Amref, CittadinanzAttiva, ASviS, VIS e La Fabbrica e co-finanziato da AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Sin dal suo debutto, avvenuto nell’aprile del 2018, il progetto si è posto come obiettivo la diffusione della cultura di uno sviluppo sostenibile attraverso la condivisione di idee e lo scambio di buone pratiche. "In questa missione, durata 18 mesi, siamo riusciti a raccontare il tema dell'inclusione sociale, della non-discriminazione e della partecipazione per avere dei cittadini responsabili, attivi, che possanno essere agenti di cambiamento positivo". Dice Lylen Albani, Cesvi campaigning coordinator, tracciando un resoconto positivo del progetto. La coordinatrice nazionale ha anche espresso la sua soddisfazione rispetto l'ultimo appuntamento di Agente 0011, tenutosi a Bosco Albergati (Castelfranco Emilia, Mo) dove da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno sono andati in scena i Mondiali Antirazzisti dell’Uisp, nell’ambito dell’Almanacco nazionale delle iniziative antirazziste Uisp. “Credo che l'inclusione nella diversità sia il significato più profondo dei Mondiali - ha proseguito Lylen Albani - ma al contempo è anche un concetto centrale del nostro progetto. Per questo ritengo che la scelta di Bosco Albergati sia stata perfetta per concludere quest'esperienza con i nostri agenti".
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Infatti la manifestazione ha permesso ai ragazzi di respirare l'atmosfera dello sport inclusivo e di praticare sul campo attività sportiva per tutti. Inoltre, quest’anno i Mondiali Antirazzisti Uisp di Bosco Albergati rientravano nel programma del Festival dello sviluppo sostenibile di ASviS proprio per le tematiche promosse dall’evento: lo sport come mezzo per promuovere l’integrazione e come arma per combattere le discriminazioni di ogni genere.
“In questo senso - racconta Silvia Saccomanno, coordinatrice delle attività Uisp per il progetto - il contesto dei Mondiali antirazzisti di Bosco Albergati ha permesso agli studenti di scendere in campo per giocare a calcio e pallavolo e di calarsi concretamente nello spirito di una iniziativa fondata sull’incontro e l’interscambio fra realtà e culture differenti. I ragazzi hanno anche formato una squadra, sono scesi in campo e hanno sperimentato i valori che lo sport diffonde e promuove. Inoltre, si sono cimentati in “Prova lo sport”, attività organizzata dall’Uisp nella quale gli studenti hanno avuto l’occasione di mettersi in gioco anche in altre discipline sportive come il rugby, il parkour, le arti circensi e la giocoleria. Tutti i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo riuscendo a concretizzare gli obiettivi della “missione – inclusione” e di sviluppo sostenibile”.
Diverse ancora sono state le attività che hanno permesso agli studenti di mettere in pratica ciò che hanno appreso nei 18 mesi di progetto. Arrivati da Milano, Bergamo, Bologna, Lecce, Napoli, Novara, Pinerolo (To) e Pomigliano d’Arco (Na), le scolaresche si sono incontrate intorno alle 13.30 di sabato 1 giugno, quando divisi in gruppi hanno avuto un momento di confronto e di valutazione personale con il laboratorio “Valutiamo il nostro cambiamento” ed il workshop “Diventare agenti 0011”. Durante quest’attività di resoconto del progetto, gli “agenti 0011” si sono impegnati nella realizzazione di un cartellone, nel quale hanno riprodotto gli esiti, positivi e negativi, della “missione”. Una preparazione all’attività di restituzione finale “Missione inclusione: riuscita” svolta dalle 17.30. Così gli studenti hanno esposto le loro sensazioni sulla riuscita del progetto ed i benefici concreti che quest’ultimo ha portato alle varie comunità territoriali coinvolte.
Il progetto è poi continuato nella giornata finale di domenica 2 giugno dedicata alla creatività e al movimento. I ragazzi, infatti, sono stati invitati a partecipare ad un workshop con la fumettista Franziska che nei giorni successivi ha realizzato una striscia fumetto sulla due giorni di Bosco Albergati. In questa sessione artistica sono stati disegnati dei brevi racconti sui temi di Agente 0011. Gli studenti che hanno seguito il corso si sono recati in un secondo momento presso il workshop sportivo Uisp “Prova lo sport”, per vivere lo sport in prima persona.
Con la cornice dei Mondiali Antirazzisti a fungere da sfondo alle varie attività, gli agenti 0011 sono stati i protagonisti di uno spettacolo nello spettacolo ed il risultato è ormai chiaro: missione compiuta. (a cura di Pierluigi Lantieri)
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